Il marchio d’impresa è un segno distintivo che serve a contraddistinguere i prodotti o servizi che un’impresa produce o mette in commercio. Si distingue al riguardo fra marchi di fabbrica, di commercio e di servizio.
Attraverso la registrazione il titolare del marchio ottiene il diritto di farne uso esclusivo per contraddistinguere i propri prodotti e servizi e di vietarne l’uso da parte di altri per prodotti o servizi identici o simili.
Possono costituire marchi d’impresa i segni suscettibili di essere rappresentati graficamente, purché abbiano capacità distintiva, cioè siano atti a distinguere i prodotti o i servizi di una impresa da quelli di altre imprese, ed inoltre presentino i requisiti della novità (assenza sul mercato di marchi identici o simili) e della liceità (conformità all’ordine pubblico e buon costume).
La registrazione del marchio dura dieci anni a partire dalla data di deposito della domanda ed è rinnovabile.
Accanto al marchio nazionale (valido in Italia) vi è la possibilità per un’azienda di depositare un marchio comunitario, cioè un marchio unico valevole sull’intero territorio dell’Unione Europea. Esso conferisce al suo titolare un diritto valevole in tutti gli Stati membri dell’Unione europea e si acquisisce con la registrazione sull’apposito registro tenuto dall’Ufficio per l’Armonizzazione del Mercato Interno (UAMI), che ha sede ad Alicante (Spagna).
Il marchio internazionale è un marchio che (attraverso apposita procedura) consente, attraverso un deposito unico, di ottenere la protezione nei diversi Paesi facenti parte dell’Unione di Madrid (costituita dall’Accordo di Madrid e dal relativo Protocollo). Alcuni paesi aderiscono solo all’Accordo, alcuni solo al Protocollo ed altri, come l’Italia, ad entrambi.
In campo aziendale si rende sempre più pressante l’esigenza di proteggere i prodotti dalla contraffazione e di tutelare in modo effettivo le invenzioni industriali per eventuali trasferimenti del know how.
La normativa che regola la tutela di marchio e del brevetto a livello nazionale, comunitario ed internazionale è molto complessa, per cui va affrontata con cautela, attraverso l’intervento di consulenti specializzati nel settore.
Consulenza brevetti, invenzioni
Il brevetto italiano, comunitario ed internazionale conferisce un monopolio temporaneo di sfruttamento sull’oggetto del brevetto stesso, che consiste nel diritto esclusivo di realizzarlo, di disporne e di farne oggetto di commercio, nonchè di vietare a terzi di produrlo, usarlo, metterlo in commercio,venderlo o importarlo.
Possono costituire oggetto di brevetto:
- Le invenzioni industriali
- I modelli di utilità
- I modelli ornamentali
- Le nuove varietà vegetali
- Le topografie di prodotto a semiconduttori
In campo aziendale si rende sempre più pressante l’esigenza di proteggere i prodotti dalla contraffazione e di tutelare in modo effettivo le invenzioni industriali per eventuali trasferimenti del know how.
La normativa che regola il deposito e la tutela del brevetto industriale a livello nazionale (Nuovo Testo Unico della proprietà industriale), comunitario ed internazionale è molto complessa, per cui va affrontata con cautela, attraverso l’intervento di consulenti specializzati nel settore.
Il nostro team composto da professionisti specializzati in proprietà industriale dislocati in tutto il mondo offre un servizio di consulenza per il deposito e tutela del brevetto industriale.
Naturalmente lo Studio segue i propri clienti anche per il trasferimento di tecnologie e redazione di contratti di licenza d’uso.
Ricerche di anteriorità, tutela giudiziaria ed anticontraffazione
Lo Studio Legale Sisto, uno dei pochi studi del Sud Italia specializzato in tutela della proprietà industriale ed intellettuale con sedi in Campania e nel Lazio , segue i propri clienti sia nelle fasi preliminari a quelle di deposito e registrazione dei marchi e dei brevetti in tutta Italia e trasferimento di tecnologie, sia nella fase giudiziale innanzi alle sezioni specializzate in proprietà industriale ed intellettuale che attraverso la consulenza strategica legale per prevenire e contrastare il fenomeno della contraffazione.
Opposizione amministrativa marchio nazionale presso UIBM
I titolari di marchi depositati e/o registrati in Italia, o con effetti in Italia (Marchi Europei o Internazionali con designazione Italia) potranno agire preventivamente in sede amministrativa, evitando così le lungaggini di giudizi ordinari, con esiti in tempi più rapidi e costi contenuti contro depositi di marchi successivi identici o simili.
Lo Studio segue le più innovative realtà produttive presenti nelle cinque province campane (Napoli, Salerno, Caserta, Benevento ed Avellino), nel Lazio (Roma, Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo), in Puglia (Bari, Foggia, Barletta-Andria-Trani, Taranto, Brindisi e Lecce), Basilicata (Potenza e Matera), Calabria e Sicilia.
Per richiedere un Parere o una Consulenza basta scrivere a info@dirittosuweb.com inserendo nel testo della e-mail il quesito, il nome e cognome dello scrivente, un recapito telefonico, un indirizzo e-mail, denominazione e sede dell’azienda (facoltativa), Partita Iva (facoltativa).